Visualizzazione post con etichetta arresto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta arresto. Mostra tutti i post

domenica 5 aprile 2015

Cocaina a Carpi arrestato 30enne

SCANDIANO. I carabinieri, venerdì sera, uno dei frangenti della settimana in cui i carpigiani escono maggiormente per divertimento, hanno attuato una massiccia operazione di contrasto contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il nucleo operativo della compagnia di Carpi durante il servizio perlustrativo, ha infatti arrestato un 30enne che vive a Scandiano, ma che si trovava nella cittadina modenese per spacciare cocaina. I militari lo hanno notato con una donna mentre girovagava senza meta per le vie di Carpi a bordo della propria autovettura.

Dopo averlo seguito, hanno bloccato la sua auto per un controllo in corso Fanti. I militari hanno quindi ritrovato addosso alla ragazza una prima modica quantità di hascisc e sull’uomo circa cinque grammi di cocaina. La successiva perquisizione presso il domicilio dell’albanese ha però permesso di rinvenire altri 60 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento, che ha portato ad individuarlo come un fornitore piuttosto importante del giro carpigiano. Sabato mattina, in tribunale a Modena, è stato convalidato l’arresto.


                                      Un sacchetto contenente cocaina



                                          Fonte ( http://gazzettadireggio.gelocal.it/ )

martedì 14 gennaio 2014

UN VERO MERCATO DELLO SPACCIO A POTENZA

Droga pagata ai fornitori con i vaglia (da un minimo di mille euro l’uno) e acquistata a Terzigno (Napoli) per essere rivenduta a Potenza attraverso una rete di spaccio fatta da compratori “fidelizzati”.

Sono quattro le persone (di cui tre in carcere e una ai domiciliari) che sono state arrestate stamani dai Carabinieri nell’ambito di un’indagine sullo spaccio di stupefacenti condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza.I particolari dell’operazione sono stati illustrati stamani, a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dal Procuratore della Repubblica, Laura Triassi, e dai comandanti dei reparti operativo e investigativo dei Carabinieri, i capitani Antonio Milone e Francesco Mandia.

Delle tre persone in carcere, una è lucana e due sono di Terzigno: la droga veniva acquistata e trasportata a Potenza almeno una volta a settimana. I soldi venivano raccolti prima dai compratori, e solo in qualche caso sono state necessarie le minacce per recuperare quanto dovuto: il denaro veniva poi inviato ai venditori campani, spesso anche con “vaglia veloci” di almeno mille euro l’uno.

La cocaina veniva poi rivenduta principalmente nel capoluogo, con una rete di acquirenti “fidelizzati”: gli investigatori hanno scoperto il gruppo partendo non solo dalle parole di un pentito, ma anche da alcune indagini cominciate per verificare degli episodi estorsivi, e utilizzando le intercettazioni ambientali. 

La collaborazione tra il gruppo campano e quello lucano, secondo gli investigatori, è cominciata in carcere: quella di Terzigno, infatti, è un’area nuova per i compratori della Basilicata, che spesso si riforniscono invece a Scampia o a Secondigliano. (ANSA).
Quattro arresti per droga a Potenza
Un vero mercato dello spaccio in città