sabato 23 marzo 2013

DROGA MAXI OPERAZIONE PIEMONTE A VALLE D'AOSTA



“Azione programmata di prevenzione e contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti”. Così i vertici dell'Arma hanno definito la vasta operazione di controllo antidroga svolta dai carabinieri del Piemonte e della Valle d'Aosta in parchi, stazioni ferroviarie, discoteche, locali notturni e in tutti i luoghi potenzialmente frequentati dai tossicodipendenti e dai loro fornitori abituali. Nell'operazione sono stati impiegati più di 1.800 militari, che hanno controllato circa cinquemila veicoli e settemila persone.

Durante le attività sono stati ispezionati più di cento locali notturni e discoteche e circa 750 fra parchi e altre aree definite 'sensibili'. Ventiquattro presunti spacciatori sono stati arrestati in flagranza di reato, undici dei quali per spaccio di droga, mentre 39 giovani sono stati segnalati come consumatori abituali di stupefacenti. Un chilo di droga (hashish, marijuana, cocaina ed eroina) è stata sequestrata. Sono state anche denunciati 15 automobilisti per guida in stato di ebbrezza, e 5 per guida sotto l'effetto di stupefacenti: trentasei le patenti ritirate per violazioni al Codice della Strada.  

Fonte ( http://www.valledaostaglocal.it )

domenica 3 febbraio 2013

ARRESTATI 2 BABY PUSHER

Droga allo Zen 2 e a Terrasini: arrestati due baby pusher
Droga allo Zen 2 e a Terrasini: arrestati due baby pusher


I carabinieri hanno arrestato due baby pusher in due diversi controlli fra Palermo e provincia. Il primo ragazzo è stato fermato all'interno del quartiere San Filippo Neri (Zen 2), in via Agesia di Siracusa.

Il pusher, che indossava un giacchetto celeste, jeans chiari e cappello di lana nero, si allontanava continuamente dal luogo, e a poca distanza, si abbassava in una fioriera, recuperava la droga , per poi ritornare immediatamente dall'acquirente, ricevendo in cambio del danaro. Dopo l'ennesimo scambio, alle 2 circa, i carabinieri lo hanno bloccato per strada in flagranza di reato. Nello stesso frangente altri carabinieri, hanno recuperato all'interno di una fioriera un piccolo sacchetto di cellophane trasparente contenente 5 dosi sigillate a caldo in bustine trasparenti di cocaina. In tasca di M. G., 16 anni, sono stati ritrovati anche 340 euro in banconote di diverso taglio. Il ragazzo è stato sottoposto a rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell'arresto, la condanna a due anni di reclusione e la multa di dieci mila euro, pena sospesa.

Droga allo Zen 2 e a Terrasini: arrestati due baby pusher
„Nella serata di ieri, a Terrasini in via Ruffino, inoltre, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato A. M., nato in Germania e residente Terrasini, disoccupato, incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane pusher appena 16enne, è stato visto dai militari mentre cedeva un involucro contenente droga. Durante la perquisizione personale e domiciliare sono state venivano ritrovate due dosi di marijuana, del peso complessivo cinque grammi, sottoposta a sequestro. Il giovane si trova ora al carcere Malaspina.




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giovedì 31 gennaio 2013

Droga sintetica, arresti a Padova

La Squadra Mobile di Padova ha arrestato due italiani e sequestrato varie dosi di droga sintetica che veniva smerciata a giovani in cerca di emozioni forti. Nel corso di alcuni accertamenti investigativi, effettuati a seguito di un malore che aveva colto un giovane dopo l'assunzione di droga, è stato arrestato un 25/enne italiano sorpreso in auto nella zona industriale di Padova in possesso di varie pasticche di ecstasy.

fonte ( http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo1079470.shtml )

sabato 12 gennaio 2013

Operazione antidroga della mobile a Cagliari

Sequestrati nelle abitazioni dei due arrestati anche 3363 euro.

Nuova operazione antidroga della Squadra mobile di Cagliari. In manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti sono finiti Stefano V., 33 anni, e Mattia O., di 32. Ieri sera gli agenti della Questura di Cagliari, coordinati dal dirigente Leo T., mentre effettuavano una serie di controlli mirati a frenare lo spaccio di sostanze stupefacenti hanno sorpreso Stefano V. mentre consegnava due panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi a Mattia O. I poliziotti hanno poi perquisito le abitazione dei due. In quella di Stefano V., in via Premuda, sono stati recuperati altri 144 grammi di hashish, 2,72 grammi di cocaina, un bilancino e tutto l'occorrente per confezionare le dosi di droga.
Sequestrati anche 3.363 euro denaro che secondo gli investigatori sarebbe stato guadagnato con lo spaccio. Nell'abitazione di Mattia O., invece, sono stati recuperati altri 30 grammi di hashish. I due sono stati arrestati e si trovano agli arresti domiciliari in attesa del processo. Il fratello di Stefano V. a novembre era stato arrestato sempre dalla Squadra mobile che lo aveva sorpreso con due chili di droga.
Operazione antidroga della Mobile  In manette sono finiti due cagliaritani

fonte ( http://www.unionesarda.it )

domenica 6 gennaio 2013

Le mafie si combattono con la legalizzazione delle droghe


Un aspetto positivo della discesa in campo di Ingroia e Grasso verte sul fatto che nella campagna elettorale si parlerà, inevitabilmente, di mafie, corruzione ed economia illegale: se ne parlerà con promesse roboanti, accuse infamanti, slogan edificanti. Mancherà, alle parole, la sostanza che unisce idealmente il dire al fare.

E sì che la strada maestra la tracciò La Torre trenta anni or sono, intuendo che non solo la galera ma soprattutto i patrimoni rappresentano il punto debole delle culture per male tra cui quelle mafiose.

Lo sanno perfettamente anche i nostri futuri governanti, eppure, l’unica proposta seria che rappresenterebbe un vero cambio di marcia nei confronti delle mafie non viene mai pronunciata:legalizzazione delle droghe. I profitti da sostanze stupefacenti rappresentano, ancora oggi, oltre la metà degli introiti illegali, investiti poi in seguito in attività legali.

Perché nessuno ne parla? Perché non si avvia una seria discussione su questo? Perché, infine, si preferiscono correttivi legislativi che la giustizia sfasciata italiana non riuscirà mai a mettere in pratica?

Mi piacerebbe domandarlo a Grasso o a Ingroia o a Dambuoso giusto per citare tre magistrati che un domani discetteranno politicamente di lotta alla criminalità organizzata.

Ho la certezza, invece, che nessuno dei tre ne parlerà, né ne accennerà, in Italia come in Europa.

Temo sempre più una verità non pronunciabile: all’economia illegale delle mafie (e quindi della droga), non possiamo rinunciare: troppi punti di Pil, troppa redistribuzione di reddito, troppi posti di lavoro, troppa crisi se la combattessimo realmente.

Non riesco, dopo tanti anni, a trovare altre motivazioni che possano, all’alba del 2013, giustificare se non la realizzazione, almeno un dibattito serio sulla legalizzazione. Perché diventi oggetto di interesse anche in Europa, posto che la partita in gioco è globale.

E invece nulla: preferiamo discettare di fedine penali pulite, sospetti rocamboleschi, primati antimafia come se fedine, sospetti e primati di loro fossero sufficienti a debellare questo fenomeno.


   FONTE : di  Achille Saletti | 6 gennaio 2013  www.ilfattoquotidiano.it

domenica 30 dicembre 2012

TERNI MIX DI DROGA STRONCA 27ENNE

I coinqulini danno l'allarme, il personale medico del 118 lo trova già morto

Notte di paura in Via Cesare Battisti, dove all'interno di un appartamento si è consumata la tragedia che vede come protagonista un uomo di 27 anni. Il giovane condivideva il locale con altri 2 ragazzi che hanno raccontato ai Carabinieri un malessere che perseguitava il 27enne da qualche periodo. L'uomo non si era sottoposto a cura mediche, ma si era procurato in farmacia analgesici per far fronte a un mal di testa che lo affliggeva. I 3 ragazzi avrebbero deciso di passare una serata tra alcol e droga; dopo aver bevuto qualche birra, sono spuntati gli spinelli di hashish che i ragazzi hanno fumato fino all'ora di andare a letto. Nel sonno il 27enne, di origine marocchina e già noto alle forze dell'ordine per reati inerenti allo spaccio, avrebbe poi accusato un malore. Subito i coinquilini hanno dato l'allarme al 118, ma il personale medico, una volta sul posto, ha trovato il ragazzo già privo di vita. Il mix di medicine, alcol e droga deve essergli stato fatale. Il sostituto procuratore della repubblica, Raffaella Gammarota, ha disposto l'autopsia.
                                                 Terni, mix di droga, alcol e medicine stronca giovane in appartamento di Via Battisti
fonte: http://tuttoggi.info

mercoledì 28 novembre 2012

2 QUINTALI DI DROGA SU GOMMONE

28/11/2012 Oltre due quintali di cocaina purissima sono stati sequestrati dai carabinieri del comando provinciale di Pisa. I 213 chili di droga erano in nove zaini da trekking lasciati a bordo di un gommone, arenato sulla spiaggia di Calambrone. I militari hanno arrestato un livornese di 32 anni, fermato mentre tentava di prelevare la droga dal natante.

FONTE ( http://www.telecaprinews.it )