venerdì 20 settembre 2013

KROKODIL LA DROGA CHE SCARNIFICA LA GENTE E ARRIVATA IN EUROPA



Si chiama Krokodil, ed è una droga ancora poco diffusa e conosciuta qui da noi, ma che sta lentamente conquistando anche l’Europa dopo il successo ottenuto negli ultimi 3 anni in Russia, Ucraina, Bielorussia, Siberia e Germania.

Gli effetti sono tre volte più potenti di quelli dati dall’eroina e il costo è decisamente più accessibile. Ma non è solo questo che la rende pericolosa, anzi, pericolosissima: già perché, dose dopo dose, questo miscuglio (tra l’altro facilissimo da riprodurre) di codeina, benzina, olio, detersivo industriale e iodio, provoca in chi lo assume profonde piaghe sulla pelle che spesso portano alla necessità di amputare l’arto. La pelle si squama proprio come quella di un coccodrillo (da qui il nome) e le ossa si sciolgono: gli effetti, inutile dirlo, sono devastanti.

In Italia il primo allarme-Krokodil è scattato ad agosto del 2012, ma ad oggi la situazione pare sia peggiorata. Tutti gli operatori sanitari sono stati messi in allerta dal DPA (Dipartimento Politche Antidroghe) italiano che ha invitato a segnalare prontamente qualsiasi caso sospetto.

“Siamo di fronte ad un mix di sostanze molto pericoloso” ha dichiarato da Giovanni Serpelloni, capo del DPA “che dopo essere stato cucinato a domicilio, viene iniettato per endovena dai tossicodipendenti, immediatamente con gravi ed irreparabili danni ai tessuti. Vogliamo ricordare ai consumatori di evitare qualsiasi assunzione di questa sostanza in caso ne venissero in contatto, e agli operatori di segnalare immediatamente eventuali casi riscontrati al Sistema di Allerta, attivando contemporaneamente cure antibiotiche in ambiente specialistico”.

Bastano un paio di iniezioni per creare dipendenza, e gli effetti devastanti si vedono da subito. Già dalla prima dose i tessuti vengono danneggiati in modo irreparabile: il tessuto osseo comincia a dissolversi e la pelle a squarciarsi. I drogati di Krokodil di solito non sopravvivono per più di 3 anni. Solo un tossicodipendente su 100 riesce a disintossicarsi.





mercoledì 11 settembre 2013

NASCONDEVANO DROGA DENTRO DEGLI OGGETTI ETNICI :2 ARRESTATI

arrestati spacciatori alla barriera di Rondissone dell'autostrada

Gli arrestati, due peruviani quarantenni, nascondevano la droga dentro degli oggetti etnici. La polizia li ha arrestati alla barriera di Rondissone dell'autostrada


Nascondevano tre chilogrami di cocaina finissima tra quadrtetti, vasi di legno e soprammobili sudamericani. Gli agenti della squadra mobile di Torino hanno scoperto a bordo di una Volkswagen Polo alla barriera di Rondissone, sull'autostrada Torino-Milano.


La polizia ha così potuto arrestare due uomini di origini peruviane, uno di 40 e l’altro di 44 anni, tutti e due incensurati. Ad incastrarli sono stati il peso degli oggetti e il forte odore di solvente che emanavano: così gli agenti hanno esaminato i soprammobili scoprendo, in alcuni vani, delle pellicole di cellophane con all’interno la droga. Venduta al dettaglio, poteva fruttare 400mila euro.





venerdì 17 maggio 2013

ARRESTATI 2 MAROCCHINI PER SPACCIO DI DROGA

Arresti per spaccio di droga
Lunedì 6 maggio i carabinieri della compagnia di Rho, nell'ambito della generale attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto due cittadini marocchini, entrambi del 1986, entrambi nullafacenti, uno dei quali con precedenti specifici, nell'hinterland milanese. Li hanno sorpresi a bordo della loro automobile con 108 grammi di coca e 3.110 euro in contanti, intorno alle 20.30.

A quel punto hanno perquisito le due abitazioni dove hanno rinvenuto e sequestrato altri 2,6 kg di coca e più di 20mila euro in contanti, oltre a bilancini di precisione e vario materiale adatto al confezionamento della droga. I contanti erano conservati nel mobile della cucina, tutto il resto nella cappa.




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mercoledì 15 maggio 2013

PIETRASANTA SEQUESTRATI 13KG DI HASHISH

I carabinieri della stazione di Pietrasanta hanno sequestrato circa 13 kg di hashish in un canneto nei pressi di via Vecchia Vallecchia, a Pietrasanta. Il ritrovamento della droga è avvenuto dopo aver seguito gli spostamenti di alcuni extracomunitari, probabilmente pusher nella pineta di ponente di Viareggio e nel parco della Versiliana.

Nel canneto i carabinieri, anche con l'ausilio di unità cinofile, hanno trovato un sacchetto sotterrato con all'interno 16 panetti di hashish, insieme ad altro materiale per il confezionamento, tra cui bilancine, cellophane e bustine. Il materiale, sequestrato, verrà analizzato e verranno svolti dei rilievi dal Ris di Roma, per comprenderne la provenienza ed acquisire altri elementi utili ai fini delle indagini.

sabato 13 aprile 2013

Prostituzione e traffico di droga, 12 arresti

Sgominata una banda di albanesi e italiani dediti allo sfruttamento della prostituzione e al traffico della droga. La squadra mobile di Firenze ha eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare, 10 in carcere e due ai domiciliari. Gli investigatori hanno eseguito 40 perquisizioni domiciliari, principalmente a Firenze, nel corso delle quali sono state sequestrate anche armi. Nell'inchiesta, coordinata dal Pm Luigi Bocciolini, sono coinvolti due italiani residenti a Firenze, incensurati: per l'accusa, dietro compenso fornivano supporto logistico all'organizzazione, agevolandola soprattutto nello sfruttamento della prostituzione. Le ordinanze sono state firmate dal Gip di Firenze Erminia Bagnoli

Tassisti per caso Secondo quanto emerso, i due italiani coinvolti nelle indagini, e destinatari di misura cautelare, affittavano i loro appartamenti alle prostitute e, dietro pagamento, facevano per loro da tassisti, accompagnandole anche sul “luogo di lavoro”. Tra gli arrestati, anche altri due italiani accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. In base a quanto appreso, il gruppo era costituito principalmente da albanesi, parenti fra loro, che reinvestivano una parte dei proventi dello sfruttamento della prostituzione nel traffico di droga.
Prostituzione e traffico di droga, 12 arresti nel fiorentino e sequestro di armi

mercoledì 3 aprile 2013

Rave party a Vinovo (TO) , 315 denunce

Si è tenuto tra sabato notte fino a lunedì di pasquetta in uno stabilimento dismesso

Trecentoquindici persone sono state denunciate per occupazione abusiva di terreni ed edifici per avere tenuto, nella giornata di ieri, un rave-party all’interno di uno stabilimento dismesso di Vinovo (Torino). Un operaio di 40 anni è stato anche denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e per essersi rifiutato di comunicare le proprie generalità. La manifestazione, iniziata sabato notte e conclusasi ieri sera, si è svolta senza incidenti.


sabato 23 marzo 2013

DROGA MAXI OPERAZIONE PIEMONTE A VALLE D'AOSTA



“Azione programmata di prevenzione e contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti”. Così i vertici dell'Arma hanno definito la vasta operazione di controllo antidroga svolta dai carabinieri del Piemonte e della Valle d'Aosta in parchi, stazioni ferroviarie, discoteche, locali notturni e in tutti i luoghi potenzialmente frequentati dai tossicodipendenti e dai loro fornitori abituali. Nell'operazione sono stati impiegati più di 1.800 militari, che hanno controllato circa cinquemila veicoli e settemila persone.

Durante le attività sono stati ispezionati più di cento locali notturni e discoteche e circa 750 fra parchi e altre aree definite 'sensibili'. Ventiquattro presunti spacciatori sono stati arrestati in flagranza di reato, undici dei quali per spaccio di droga, mentre 39 giovani sono stati segnalati come consumatori abituali di stupefacenti. Un chilo di droga (hashish, marijuana, cocaina ed eroina) è stata sequestrata. Sono state anche denunciati 15 automobilisti per guida in stato di ebbrezza, e 5 per guida sotto l'effetto di stupefacenti: trentasei le patenti ritirate per violazioni al Codice della Strada.  

Fonte ( http://www.valledaostaglocal.it )